- Periodo di realizzazione2020/2021
- LocationLecce, Puglia [Italia]
- ProgettistaIng. Luciano Ostuni, Arch. Lucia Bianco
- ClientePalazzo BN Srl
- Photo CreditsPalazzo BN Srl
- Rivenditore PartnerSAFS 2001 SRL
Descrizione del progetto
Palazzo BN è una struttura di lusso progettata all’interno di una dimora storica, quale l’ex Banco di Napoli, immerso nel fascino del barocco leccese e recentemente ristrutturato grazie all’imprenditore Renè De Picciotto. Parliamo di un intervento di restauro conservativo avvenuto in collaborazione con l’architetto Lucia Bianco e l’ingegnere Luciano Ostuni, che hanno saputo donare splendore ad un palazzo monumentale ormai in disuso. L’hotel è costituito da ben 13 suite con vista mozzafiato sul Roof Garden, una terrazza con giardino pensile. Le stanze sono dotate di tutti i comfort, quali cucina e arredi pregiati. Questo progetto si pone l’obiettivo di offrire un’esperienza immersiva accompagnata dalle suggestioni di elementi antichi, quali casse, caveau, pavimenti, rivestimenti in marmo, porte per interni, grate e lampadari, riqualificati in preziosi tocchi vintage che diventano parte integrante dell’arredamento.
La struttura si distingue infatti grazie all’inconfondibile stile tardo-ottocentesco e a tutte le particolarità rappresentative dello sfarzo precedente che sono state messe in risalto. Ad esempio, le venature originarie dei pavimenti sono state lasciate intatte proprio per evocare le atmosfere del passato, mescolate ad elementi dal design contemporaneo, tra cui le scale marmoree, le casseforti, i giochi di luce e la tecnologia dell’era 4.0, che diventa protagonista della rinata bellezza dell’albergo di lusso. Il tutto è stato realizzato coinvolgendo realtà di livello internazionale legate al territorio tra cui Ermetika, che ha permesso di incorniciare e ottimizzare gli spazi delle suite grazie alle porte filo muro, prodotti che consentono una massima personalizzazione e una funzionalità tale da garantire un’esperienza pratica e confortevole nella quotidianità degli ospiti.
La struttura si distingue infatti grazie all’inconfondibile stile tardo-ottocentesco e a tutte le particolarità rappresentative dello sfarzo precedente che sono state messe in risalto. Ad esempio, le venature originarie dei pavimenti sono state lasciate intatte proprio per evocare le atmosfere del passato, mescolate ad elementi dal design contemporaneo, tra cui le scale marmoree, le casseforti, i giochi di luce e la tecnologia dell’era 4.0, che diventa protagonista della rinata bellezza dell’albergo di lusso. Il tutto è stato realizzato coinvolgendo realtà di livello internazionale legate al territorio tra cui Ermetika, che ha permesso di incorniciare e ottimizzare gli spazi delle suite grazie alle porte filo muro, prodotti che consentono una massima personalizzazione e una funzionalità tale da garantire un’esperienza pratica e confortevole nella quotidianità degli ospiti.