Casa CP

Residenziale
  • Periodo di realizzazione
    2023-2024
  • Location
    Salerno, Campania [Italia]
  • Progettista
    Arch. Luca Bruno/Studio Bruno Architettura
  • Cliente
    Privato

Descrizione del progetto

Casa CP è un lavoro di ristrutturazione realizzato a Salerno. Si tratta di un appartamento di poco più di 90 metri quadri, situato al quinto piano di un edificio molto vicino al mare. L'immobile, costruito prima degli anni '70, presentava una pianta irregolare, stretta e lunga, caratterizzata da un lungo corridoio interno che dall'ingresso conduceva ai vari ambienti. L'assenza di finestre nel corridoio, i colori spenti e i rivestimenti obsoleti rendevano la casa cupa e anonima. Nonostante la vicinanza al mare, all'interno dell'abitazione si perdeva completamente la percezione della sua presenza. L'obiettivo principale della ristrutturazione è stato quello di portare luce fino alla parte più interna dell'appartamento e di restituire luminosità agli ambienti, evocando il riflesso dei raggi di sole sul mare. Per raggiungere questo scopo, è stato deciso di aprire un ampio spazio all'ingresso, creando una zona giorno unica che integra ingresso, soggiorno e cucina. Questo intervento ha permesso di accorciare il corridoio di circa un terzo, migliorando la funzionalità degli spazi. 
Un pannello in legno bianco funge da divisorio tra la zona giorno e la zona notte. Questo elemento non solo separa gli ambienti, ma crea anche un invito verso l'area che ospita i bagni e le camere da letto. Il divisorio rappresenta inoltre un punto baricentrico attorno al quale si sviluppano l'appendiabiti all'ingresso e un ampio guardaroba a muro situato parallelamente al corridoio che conduce alle camere. La ristrutturazione ha coinvolto non solo la ridefinizione degli spazi interni, ma anche il design di mobili su misura e controsoffittature. Grazie all'uso sapiente di faretti e strip led, si è ottenuto un risultato di luminosità omogenea. Il bianco predominante, ispirato al colore delle imbarcazioni, dona agli ambienti un aspetto fresco, contemporaneo e luminoso, in perfetta armonia con il contesto marittimo.

“L'obiettivo principale della ristrutturazione è stato quello di portare luce fino alla parte più interna dell'appartamento e di restituire luminosità agli ambienti, evocando il riflesso dei raggi di sole sul mare.” 

Intervista

Com’è nata la sua passione per l’architettura/design d’interni? 
 
La mia passione per l’architettura è nata durante gli anni del liceo, grazie allo studio della storia dell’arte e del disegno tecnico. In particolare, l’approfondimento dell’architettura greca e micenea ha avuto un forte impatto sulla mia scelta. Durante quel periodo, ho iniziato a viaggiare in Europa, arricchendo la mia conoscenza attraverso sopralluoghi presso architetture moderne e contemporanee. In seguito, mi sono avvicinato anche al design, con un particolare interesse per quello automobilistico, disegnando modelli di auto innovativi. Tuttavia, è stato l’ascolto delle lezioni dei grandi maestri di architettura all’Università di Napoli a compiere la vera magia, facendomi restare affascinato dai loro racconti e dalle loro esperienze. 
 
Qual è il focus più importante quando inizia un nuovo progetto? 
 
Credo sia essenziale, prima di tutto, comprendere il committente: intraprendere un viaggio nella sua mente per capire le sue idee e richieste, guidandolo al tempo stesso verso soluzioni ottimali. Questo è spesso l’aspetto più complesso. 
A seguire, bisogna concentrarsi sullo studio del sito di progetto, che diventa cruciale: analizzarne le caratteristiche, l’ambiente e il genius loci. Infine, dedico molto tempo alla ricerca di progetti simili, materiali innovativi e aziende con cui collaborare. 
 
Secondo lei, che ruolo può avere la porta all'interno di un progetto? 
 
Le porte hanno un ruolo fondamentale. Spesso interrompono il disegno continuo delle pareti con materiali differenti, ombre o cornici in rilievo. 
Un tempo si progettavano su misura, realizzandole artigianalmente e permettendo, quindi, agli architetti di integrarle perfettamente con il resto del progetto. Oggi, con la produzione industriale, questo livello di personalizzazione è più difficile da raggiungere. 
Ammetto che in molti miei progetti, preferisco nascondere le porte, proprio perché non è facile trovare soluzioni sul mercato che si armonizzino pienamente con le mie idee. 
 
Cosa vi ha spinto a scegliere i prodotti Ermetika? 
 
I sistemi filo muro di Ermetika rappresentano la soluzione ideale per me. Eliminando cornici e accessori visibili, permettono un’integrazione totale con le pareti, diventando un supporto per qualsiasi finitura, che si tratti di pittura, carta da parati o metallo. 
Recentemente, i prodotti filo muro a tutta altezza hanno ulteriormente migliorato questa integrazione, creando tagli dal pavimento al soffitto che offrono nuovi spunti progettuali per architetti e designer d’interni.